lunedì 26 ottobre 2020

STEP #10 - I LIBRI

Tiziana Campisi, Il cantiere gotico, dal disegno all'esecuzione, in: Costruire in pietra, Pratica e Storia, Palermo 2016, ed. Caracol.

Moustafa Gadalla, L'architettura metafisica dell'Antico EgittoMoustafa Gadalla 2019.

Mariano di Iacopo detto Taccola, De ingeneis libri III e IV, 1419-1450 ca (Firenze, Biblioteca nazionale centrale).

Jacob Leupold, Theatrum Horizontostaticum Sive Libellationis, in: Theatrum Machinarum, Lipsia 1726.





giovedì 22 ottobre 2020

STEP #09 - GLI INVENTORI

L'origine dell' Archipendolo è antichissima. Infatti grazie ad alcuni reperti è possibile affermare che già popolazioni del Sud America precedenti gli egizi lo utilizzassero. Furono però proprio gli egizi a farne un utilizzo sistematico e documentato, anche grazie alla loro somma di conoscenze e abilità. L'Archipendolo rappresenta in sé un oggetto rivoluzionario, ma allo stesso tempo molto semplice: il concetto che ne è alla base, disporre cioè di qualcosa che potesse individuare la verticale e fungere da riferimento, è in un certo senso intuitivo. Infatti la creazione di questo strumento deriva dalla necessità di dover risolvere problemi di natura quotidiana come la misura dei campi, la ripartizione dei terreni, il ripristino dei confini tra le proprietà, l’irrigazione delle zone coltivate, l’innalzamento di monumenti o la costruzione di templi.


STEP #08 - I MATERIALI

L'archipendolo si costituisce essenzialmente di due materiali, quello usato per realizzare il peso da appendere al filo e quello della struttura principale. I primi archipendoli vennero realizzati dalla civiltà egizia in legno, utilizzando una semplice pietra come peso. Nonostante l'inizio dell'Età dei Metalli viene fatta risalire al 6000 a.C., l'uomo non impiegò subito le sue conoscenze in campo metallurgico per la realizzazione di strumenti  che non fossero armi e utensili di vita quotidiana. Per questo motivo i primi Archipendoli realizzati in leghe metalliche, soprattutto ottone, e che presentano il peso in piombo risalgono all'Età moderna. L'utilizzo di metalli  resero più facile e precisa l'indicazione delle tacche necessarie a misurare e migliorarono la durata di vita dello strumento.

STEP #07 - IL MITO

L'archipendolo nel corso della storia ha acquisito una valenza simbolica che lo collega addirittura alla Massoneria. Ad oggi, l'esoterismo e la segretezza che avvolgono la Massoneria l'hanno resa un vero e proprio mito moderno, soprattutto in una società come la nostra che giorno dopo giorno sembra affondare sempre di più nel mare della speculazione e del complottismo. Il legame tra l'archipendolo e la Massoneria è però da ricercare nelle origini della Massoneria operativa che nacque come associazione di mutuo soccorso e perfezionamento morale tra gli artigiani muratori (i 'freemason', in inglese 'muratori liberi'), di cui proprio l'archipendolo era, tra gli altri, un tipico strumento del mestiere. L'archipendolo e l'architettura tornano ad acquisire un valore mitologico anche nelle origini della Massoneria più speculativa che fa risalire le sue radici alla costruzione del Tempio di Salomone ed alla leggenda di Hiram Abiff. Secondo la Bibbia, Hiram venne inviato dal re di Tiro a Salomone, per aiutarlo nella costruzione del Tempio. Nella leggenda Massonica il geniale artigiano diviene invece l'architetto del Tempio, preposto alla direzione di tutti i lavori e di tutti gli operai. Il racconto ha una sua chiave d'interpretazione mistica e rinvia ai concetti di Perfezione, meta della ricerca mistica, e di Grande Opera (l'opera del Grande Architetto costruttore del mondo). Tale visione giustifica gli aspetti più mistici e rituali della Massoneria moderna che intende elevarsi a vero e proprio cammino spirituale.

martedì 20 ottobre 2020

STEP #06 - IL SIMBOLO (PARTE 3)

Molto più tardi, tra il XVIII e XIX secolo, l'Archipendolo venne scelto come simbolo di Uguaglianza da parte dei giacobini francesi in età rivoluzionaria e successivamente dai gruppi e partiti sostenitori dei moto repubblicani in Italia. Dal "Saggio sulla rivoluzione" di Carlo Pisacane, nel passaggio in cui viene discussa la scelta della bandiera che si sarebbe adottata una volta fondata la Repubblica italiana, si legge "(...) Altri invece potranno sostenere che il vessillo tricolore, intorno a cui si saranno vinte tante battaglie, è troppo caro, è troppo ricco di gloriose reminiscenze, per abbandonarlo, perchè non trovisi perfettamente d’accordo con la logica. Noi saremmo tra questi ultimi, proponendo solo, che il berretto frigio ne sormonti l’asta, escludendo ogni altro simbolo di autorità e di conquista, e che sul mezzo di esso, l’archipendolo indichi come l’uguaglianza sia il patto fondamentale di nostra costituzione.".



1800/1802 - SECONDA REPUBBLICA CISALPINA -
Legione Italica usa un Tricolore con al centro l’archipendolo e il cappello frigio, di cui don Antonio Rovatti di Modena fornisce una ricostruzione nella sua Cronaca.

STEP #06 - IL SIMBOLO (PARTE 2)

Tra i primi ad impiegare l'Archipendolo con valore simbolico furono gli egizi, come è testimoniato in "Iconologia" di Cesare Ripa in cui si trovano l'immagine e il relativo commento riportati di seguito.

Allegoria dell'Ordine personificato come un uomo che tiene nelle mani una squadra e un Archipendolo.


"Uomo che con la mano destra tiene l'archipendolo e con la sinistra la squadra. Volendo gli Egizi dimostrare qualche cosa drittamente e ordinatamente essere stata fatta, e ritrovare il giusto ed il dritto di essa, lo significavano per l'archipendolo e per la squadra. Essendo che l'archipendolo serve a quelle cose che si debbono drizzare e la squadra alle cose alte e piane, ma torte, e in ultimo a tutti i canti di ciascun corpo, per il quale sia da tirarsi la linea dritta".

lunedì 19 ottobre 2020

STEP #06 - IL SIMBOLO (PARTE 1)

L'Archipendolo ha avuto nel corso della storia un valore rilevante anche dal punto di vista simbolico. Nella struttura dello strumento e nell'uso che se ne faceva sono intrinsechi il concetto di geometria e precisione: fu questo a rendere l'archipendolo simbolo allegorico dell'Ordine e dell'Uguaglianza. I contesti storici in cui il simbolo dell'Archipendolo ha assunto un valore iconografico sono vari, così come le diverse accezioni che gli furono attribuite.

STEP #05 - IL PRINCIPIO FISICO

Alla base dell'utilizzo dell'Archipendolo vi è la forza di gravità. Il filo a piombo che viene appeso nel vertice alto dello strumento, una volta lasciato libero, risente del campo gravitazionale terrestre diretto perpendicolarmente alla superficie terrestre in ogni suo punto. In un punto qualsiasi s.l.m. la superficie terrestre è orizzontale (la curvatura del globo non è percettibile), pertanto il filo risulta teso lungo la verticale. Appoggiando l'archipendolo su un piano, è possibile conoscerne l'inclinazione andando a leggere sulla traversa il valore riportato sulla tacca lungo la quale passa il filo teso. Tra le tacche, quella posizionata nel punto medio della traversa indica l'orizzontalità. L'archipendolo può essere usato per marcare le linee di livello (contour lines).

HOW TO BUILD AND USE AN A-FRAME LEVEL:

Rappresentazioni di alcune applicazioni dell'archipendolo


domenica 18 ottobre 2020

STEP #04 - LA SCIENZA

L’archipendolo è stato, fra gli altri, uno dei primi strumenti la cui applicazione gettò le basi di quella scienza che nel corso della storia è evoluta nella topografia . Il termine topografia deriva dal greco e significa letteralmente «descrizione del luogo mediante disegno». In effetti essa studia le tecniche operative, i metodi e gli strumenti idonei a consentire la rappresentazione grafica di una porzione di superficie terrestre con estensione limitata, al punto da poter prescindere, in genere, dalla curvatura terrestre. La topografia deve la sua nascita alla necessità di dover risolvere problemi pratici di vita quotidiana nell’antichità come la ripartizione dei campi e dei terreni, il ripristino dei confini tra le proprietà, l’irrigazione delle zone coltivate, l’innalzamento di monumenti o la costruzione di templi. La civiltà egizia fu la prima ad eccellere in queste attività aprendo le porte all’arte della misura che costituì la forma embrionale della topografia.

Cannarozzo, Cucchiarini, Meschieri "Misure, rilievo, progetto", IV ed.  https://online.scuola.zanichelli.it/cannarozzomisure-files/Volume_1/Approfondimenti/Zanichelli_Cannarozzo_Vol1_UnitaB1_07.p

Approfondimento sulla Topografia: "Un gabinetto di topografia tra ottocento e novecento", Emilio Borchi e Renzo Macii, Istituto Tecnico Statale per Geometri “Girolamo Genga“ Pesaro.

Inglese: Plumb level, Topography
Francese: Archipendule, Topographie
Tedesco: Pendel, Topographie

giovedì 15 ottobre 2020

STEP #03 - IL GLOSSARIO

 ARCHIPENDOLO, GLOSSARIO

USO CIVILE È costituito solitamente da un triangolo al cui vertice è sospeso un pendolino o filo a piombo. Le due gambe sono unite da un traverso diviso in gradi.                                                                                                             

TRAVERSA GRADUATA: Riga divisa in un numero variabile di parti, corrispondenti ad unità di misura lineari. Impiegata, talvolta, da sola, era spesso parte di compassi e di altri strumenti di misura.                            

PENDOLINO: Filo a piombo applicato su alcuni strumenti di misurazione (archipenzolo, eclimetro, quadrante, squadra dei bombardieri) per misurare l'inclinazione del raggio visivo, e stabilire con esattezza l'orizzontale e la verticale.                                             

USO MILITARE Nell'archipendolo da bombardieri, la base arcuata veniva appoggiata sul dorso del cannone per misurarne l'alzo. Su di essa scorre una piastrina che porta una bussola, un cerchio graduato con indice, e un'asta graduata verticale con indice a cursore. A metà dell'asta graduata, lateralmente, è montato un eclimetro.

ASTA GRADUATA: Riga divisa in un numero variabile di parti, corrispondenti ad unità di misura lineari. Impiegata, talvolta, da sola, era spesso parte di compassi e di altri strumenti di misura.                                                        

INDICE A CURSORE: Il cursore è un accessorio costituito da un tassello che scorre su un'altra parte dello strumento. Il cursore ha una doppia funzione: selezionare una grandezza numerica prima di compiere misure e calcoli o consentire la migliore lettura delle grandezze misurate e calcolate con lo strumento.              

ECLIMETRO: Strumento, detto anche clinometro, usato in topografia per misurare l'angolo di inclinazione di un piano o di un corpo rispetto all'orizzonte (misura l'alzo dei cannoni).

STEP #02 - L'IMMAGINE

 


Archipendolo rinvenuto nella tomba di Sennedjem, artigiano che prese parte alla costruzione delle tombe nella Valle dei Re. Egitto,19esima Dinastia. ~1250 a.C.


Galileo Galilei (Pisa 1564 - Arcetri 1642), archipendolo geometrico e militare (sec. XVII); copia; ottone; 26,5 cm, apertura max gambe 36 cm. Firenze, Istituto e Museo di Storia della Scienza, Inv. 3617





Josua Habermel, Praga, fine XVI secolo, archipendolo da bombardieri in argento e ottone, altezza 180 mm, Museo Galileo di Firenze.

mercoledì 14 ottobre 2020

STEP #01 - IL NOME

L'Archipendolo è un semplice strumento topografico con una triplice funzione: crea un piano perfetto, controlla la perfetta verticalità di un manufatto e serve da squadra nelle operazioni murarie. Risalente all'età degli antichi egizi, nel corso dei secoli trovò applicazione sia in campo civile che militare. È costituito da un telaio rigido in legno formante un triangolo isoscele. L'angolo al vertice può avere ampiezza generica o essere retto per poter essere usato anche come squadra. Al vertice è appeso un filo a piombo e sulla traversa è riportata una scala graduata. 
Il nome deriva dall'unione delle parole di origine latina arcus e pendŭlus. In età romana veniva anche identificato con il termine libella, diminutivo di libra ovvero bilancia.
Seguono alcune traduzioni di Archipendolo:
  • Archipendulum o A-frame level o Plumb bob level (Inglese);
  • 射箭式摆 (Cinese);
  • Niveau de maçon (Francese);
  • Nivel de Plomada (Spagnolo);
  • Pendel (Tedesco);
  • Arquipêndulo (Portoghese);
  • Aрхипелаг (Russo);
  • منظار (Arabo).
Se si desidera approfondire: L'Archipendolo sotto un occhio più esperto