sabato 28 novembre 2020

STEP #24 - LE PAROLE NELLA STORIA

 ARCHIPENDOLO

LIVELLA A BOLLA


Dal confronto dei grafici storici delle parole 'archipendolo' e 'livella a bolla' si può notare come il primo sia il precursore della seconda. Infatti fino a circa il 1800, l'utilizzo della parola 'archipendolo' è molto più comune rispetto agli anni dei secoli successivi. E proprio intorno al 1800 inizia a diffondersi la parola 'livella', a conferma del fatto che questo strumento innovativo ha soppiantato l'altro più antico.

TOPOGRAFIA


Con l'avvento di strumenti più innovativi, anche lo sviluppo della scienza topografica ha registrato dopo il 1800 una crescita notevole. 

PLUMB LEVEL

NIVEAU DE MAçON

I termini in inglese e francese non registrano una diffusione prima del 1800. Successivamente invece raggiungono picchi molto più alti rispetto al termine in italiano.


mercoledì 25 novembre 2020

STEP #23 - LA NORMATIVA

L'ingegnere G. Pigozzi nel suo libro "Topografia - II Planimetria" del 1911 descrive l'archipendolo producendone una trattazione della geometria al fine di poter costruire correttamente lo strumento. Fornisce inoltre una valutazione sistematica dell'errore che può commettersi nella valutazione dell'inclinazione di una superficie. 

  


STEP #22 - UN MANUALE D'USO

L' archipendolo veniva impiegato principalmente come strumento in grado di individuare un piano di riferimento e come strumento di misura dell'inclinazione di una superficie. Ne facevano un tale utilizzo sia gli artigiani che i carpentieri e ingegneri nel campo dell'edilizia.

PER MISURARE L'INCLINAZIONE DI UNA SUPERFICIE è sufficiente poggiare l'archipendolo sulla superficie stessa e leggere la misura dell'angolo individuato dal filo a piombo sulla traversa: tale angolo è proprio l'inclinazione cercata.

PER REALIZZARE UNA SUPERFICIE ORIZZONTALE è sufficiente poggiare l'archipendolo sulla superficie di interesse e inclinarla in modo tale che il filo a piombo passi sul punto medio della traversa. Tale superficie mantenuta in quella posizione individua il piano orizzontale che può fungere da riferimento per esempio nella costruzione di un ponte.

 


In campo topografico l'archipendolo viene utilizzato ancora oggi come strumento artigianale con cui INDIVIDUARE LE CURVE DI LIVELLO. Tale operazione consiste nel tracciare linee sul terreno passanti per punti che si trovano alla stessa altezza sul livello del mare. Per realizzarle, si inizia posizionando i piedi alla base dell'archipendolo su una porzione di terreno. Si prende nota dell'inclinazione misurata sulla traversa dell'archipendolo e si marcano a terra le posizioni su cui poggiano i piedi dell'archipendolo. Poi, tenendo fermo un piede dell'archipendolo e usandolo come perno, viene fatto ruotare lo strumento di circa 180°. A questo punto, aggiustando la posizione dell'archipendolo con piccoli spostamenti del piede che è stato fatto ruotare, si cerca di raggiungere la stessa misura dell'inclinazione rilevata precedentemente e si marca a terra la nuova posizione individuata. Procedendo così si individuano punti sul terreno che una volta uniti descriveranno una curva di livello ad una altezza sul livello del mare pari a quella del punto di partenza.

domenica 22 novembre 2020

STEP #20 - IL MARCHIO

 


L'immagine sopra riportata, come si evince dalla didascalia che la affianca, è il logo di un Ordine Provinciale degli Architetti. Il simbolo consiste in una metà di un archipendolo stilizzato in cui il tondo rappresenta il peso a piombo.

Il motivo della scelta di tale simbolo è da ricollegare all'utilizzo che poteva essere fatto dell'archipendolo. Infatti, fino al XIX secolo circa, veniva usato non solo da muratori e carpentieri in fase di costruzione ma anche da architetti e ingegneri per poter effettuare rilevamenti topografici sul campo e realizzare i progetti di conseguenza.

sabato 14 novembre 2020

STEP #19 - L'ABBECEDARIO

A come Acquedotto - I romani utilizzavano l'archipendolo per realizzare gli acquedotti con la giusta inclinazione;

B come Bandiera - L'archipendolo compariva nelle bandiere dei partiti repubblicani italiani in età risorgimentale;

C come Carpentiere - Era uno degli strumenti principali del mestiere;

D come Disegno - L'archipendolo veniva utilizzato anche come squadra utile nel disegno;

E come Egizi - Il popolo che per primo lo utilizzò  ;

F come Filo a piombo;

G come Giacobini - Scelsero l'archipendolo come uno dei loro simboli;

I come Indice a Cursore - componente dell'archipendolo da bombardieri;

L come Livella - L'archipendolo è il precursore della livella;

M come Massoni - L'archipendolo è uno dei simboli dei massoni; 

N come Navi - L'Arsenale di Venezia utilizzava l'archipendolo per costruire i cantieri navali;

O come Ottone;

P come Piombo;

Q come Quadrato - L'archipendolo utilizzato come squadra ha i lati congruenti che formano un angolo retto come nel quadrato;

R come Romani;

S come Scala graduata;

T come Traversa;

U come Unità di misura;

V come Verticale;

Z come Zero - L'angolo che il filo a piombo deve formare con la tacca di riferimento affinchè il piano sia orizzontale.

mercoledì 11 novembre 2020

STEP #18 - IL FRANCOBOLLO


URUGUAY - 1989. In occasione del bicentenario, viene celebrata la Rivoluzione francese con uno dei simboli giacobini: l'Archipendolo (STEP #06)


BRASILE - 2004. Foglio di quattro francobolli racconta gli strumenti del massone, artigiano della pietra.


PORTOGALLO - CIRCA 1978. Un francobollo stampato in Portogallo dal numero "Sviluppo di utensili da lavoro" mostra attrezzi manuali e set da costruzione.



STEP #17 - IL BREVETTO

 


Inventore: Ferdinand Sinkovic.
Data di pubblicazione: 30 ottobre 1900.
N° brevetto: US660870A

Il brevetto presenta una versione evoluta dell'Archipendolo antico: ne conserva la semplicità ma ne migliora l'accuratezza. Lo strumento si costituisce di una base dritta dove nei punti b e c sono fissati gli estremi di un corda d. Nel punto medio e della corda d viene appeso un peso f. Nel punto medio g del segmento bc viene attaccata una corda h alla cui estremità è appeso un peso i, che costituisce il filo a piombo da prendere come verticale di riferimento. Con lo strumento così descritto, per stabilire l'orizzontalità di un piano è sufficiente appoggiare la base e osservare che il filo a piombo scenda passando per la bisettrice dell'angolo al vertice del triangolo.


Inventore: Oral K Jackson                                                                                Data di pubblicazione:8 Aprile 1952                                                                  N° brevetto US2592425A                                                                

L'obiettivo principale di questa invenzione è creare un filo a piombo che permetta il centraggio di un dato punto in maniera più facile e accurata, sfruttandone la forma conica.

giovedì 5 novembre 2020

STEP #16 - ANATOMIE

L'archipendolo, come ribadito già nei precedenti step, nacque come uno strumento molto semplice che si componeva sostanzialmente di una struttura principale triangolare a cui veniva appeso un cordino con un peso alla fine. Successivamente, soprattutto nel secolo scorso, sono stati concepiti modelli di archipendoli molto più complessi. Di seguito si sceglie di riportare delle rappresentazioni del modello base dell'archipendolo. Nello STEP #17 vengono presentati alcuni dei brevetti più recenti con disegni tecnici più dettagliati.






STEP #15 - I NUMERI

I numeri dell'Archipendolo

90 - L'angolo che devono formare i lati dell'archipendolo per poter essere usato anche come squadra.

3 - I lati del triangolo isoscele a cui è ispirata la forma dell'archipendolo.

STEP #14 - TASSONOMIA

 


mercoledì 4 novembre 2020

STEP #13 - LA PUBBLICITA'

   Suggestiva grande stampa con illustrati i numerosi attrezzi in antico utilizzati da artigiani muratori e scalpellini, ispirata probabilmente al testo "Dizionario di arti e mestieri" di Carena e Fanfani. Databile tra fine '800 e primo '900.

   

Old vintage magazine "The Model Engineer and Practical Electrician" dated  Thursday May 4th 1944    


Nella prima stampa è possibile osservare una serie di strumenti, tra cui l'archipendolo, fondamentali per il mestiere del muratore. 
Un ipotetico messaggio pubblicitario incentrato sull'archipendolo avrebbe puntato sull'enfatizzare le molte funzionalità di questo strumento che seppur semplice permetteva di creare un piano perfetto, controllarne la perfetta verticalità e servire da squadra.

Nella seconda immagine, nell'inserto della prima pagina in alto a destra viene riportata la pubblicità di una squadra regolabile, strumento strettamente collegato all'archipendolo in quanto anch'esso veniva utilizzato per individuare la perpendicolare ad un piano.

STEP #12 - IL CINEMA

TITOLO DEL FILM: "Asterix e Obelix - Missione Cleopatra", 2002.
Nel film Asterix, Obelix e i compagni del loro villaggio vengono chiamati in Egitto per aiutare il popolo suddito di Cleopatra a costruire un nuovo palazzo per la loro regina. Nella scena in questione Panoramix distribuisce la sua potente pozione magica capace di rendere tutti potenti e forzuti così da accelerare i lavori, scatenando l'entusiasmo generale. A fare da sfondo, il cantiere del palazzo in cui è possibile scorgere la struttura a squadra utilizzata per realizzare l'archipendolo.


Fare clic sulla foto per guardare la scena completa

martedì 3 novembre 2020

STEP #11 - I COSTRUTTORI

Josua Habermel (XVI sec.) 
Costruttore tedesco di strumenti scientifici. Josua lavorò per Guglielmo V di Baviera nel 1565, stabilendosi poi a Regensburg intorno al 1576. Dal 1590, o poco prima, fu attivo a Praga, dove forse collaborò con Erasmus Habermel.

Vincenzo Viviani (1622-1703)
Studiò le matematiche alla scuola degli Scolopi. Assisté amorevolmente Galileo (1564-1642) dall'ottobre del 1639 fino alla morte dello scienziato pisano. Partecipò ai lavori dell'Accademia del Cimento, svolgendovi un ruolo di primo piano e proponendo moltissime esperienze. Tenne, inoltre, per molti decenni le funzioni di ingegnere della Magistratura della Parte Guelfa.

Ignazio Porro (Pinerolo, 25 novembre 1801 – Milano, 8 ottobre 1875) 
E' stato un inventore, ottico, topografo e accademico italiano. Il nome di Porro è normalmente associato al sistema di prismi da lui inventato verso il 1850, che è utilizzato nella costruzione dei binocoli. Fece importanti contributi all'ottica e alla topografia (celerimensura).                                                                                            
Cunrad Steinmetz, artigiano della pietra di Norimberga, Germania (House books della Norimberga Twelve Brothers Foundation). Morì prima del 1415. 
Tra gli strumenti necessari al suo mestiere che realizzava spicca l'archipendolo che veniva usato anche come squadra.